Il Professor Alberto Banfi, Professore ordinario di economia degli intermediari finanziari nell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, illustra il termine “alta gamma”.
Spesso incontriamo questo termine “alta gamma”. Che cosa vuol dire alta gamma di un prodotto o di una serie di servizi? “Alta” vuol dire che si tratta di servizi o prodotti di qualità alta, “gamma” rappresenta invece un insieme di prodotti simili ma che hanno caratteristiche differenti. Si prenda ad esempio il caso di un televisore: il televisore può avere differenti qualità – la possibilità di avere luminosità maggiore, di poter vedere meglio colori ecc. –, quindi se un’azienda produce televisori non produce un solo tipo di televisore; produrrà invece diversi televisori ossia avrà una gamma di televisori. E perché deve avere una gamma? Perché i propri acquirenti in funzione delle loro necessità e delle loro capacità di spesa scelgono il televisore che più li aggrada da un punto di vista del soddisfacimento del prodotto da acquistare ma anche del “borsellino”, cioè di quanto costa quel televisore.
Il concetto di alta gamma si individua dunque quando all’interno della gamma dei prodotti di un’impresa c’è il prodotto “top”, cioè quel prodotto che ha quell’insieme di tutte le innovazioni, di tutta la migliore possibile combinazione di elementi positivi – dal design, all’aspetto tecnologico ecc. Si tratta quindi di prodotti eccezionali, e per un’impresa avere una gamma di prodotti è fondamentale.
Ma per quanto tempo un prodotto resta di alta gamma, resta al top? Prendendo di nuovo l’esempio del televisore, il tempo in cui resta al top di gamma dipende da come va avanti sia l’aspetto tecnologico, sia anche il design: se quel prodotto a un certo punto non riscontra più l’interesse del pubblico, poco alla volta esso perde questa sua qualifica, in funzione della tipologia di prodotto e in funzione soprattutto dell’Innovazione tecnologica.
È evidente che una preoccupazione fondamentale di qualunque azienda è avere una gamma di prodotti, capire qual è il top di gamma, ma soprattutto capire nel momento giusto, opportuno, quando far uscire dal top di gamma quel prodotto e inserire prodotti nuovi; perché gli acquirenti di questa azienda se vogliono un prodotto top di gamma cercheranno di avere sempre il meglio, e se non lo trovano in quella certa azienda andranno dalla concorrenza.
